Come avere fiducia in se stessi – Psicologia e strategia
La fiducia in se stessi può sembrare un obiettivo ambizioso da raggiungere. Come docente e come coach, una delle affermazioni che sento più spesso riguarda la propria autostima:
“Vorrei sentirmi meno insicuro/a…”
Ognuno di noi vive momenti di insicurezza, che si tratti di sentirsi insicuri in situazioni sociali, di non avere la sicurezza di parlare durante le riunioni o semplicemente di non essere sicuri delle nostre capacità. Le nostre insicurezze possono essere diverse, ma provengono tutte dallo stesso posto: la nostra testa. In questo post esploreremo perché ci sentiamo insicuri e minacciati, come possiamo sviluppare fiducia e come superare le nostre insicurezze. Iniziamo il viaggio per iniziare a provare fiducia in noi stessi.
Perché non si ha fiducia in se stessi?
Ci sono molte ragioni per cui una persona può sentirsi insicura. Spiego qualcuna delle cause più comuni.
- Esperienze negative del passato. Gli eventi traumatici o il vissuto negativo del passato possono influire sulla personalità e sul modo in cui si percepisce se stessi. Gli eventi traumatici possono provocare danni profondi all’autostima di una persona, facendola sentire impotente e indebolita. Allo stesso modo, esperienze negative come la discriminazione o il rifiuto possono far sentire una persona inadeguata e non desiderata.
Ciò che rende queste esperienze particolarmente difficili da affrontare è il fatto che spesso rimangono con noi nel tempo, influenzando il nostro comportamento e il nostro modo di vedere noi stessi. Potrebbero causare pensieri negativi su noi stessi, indebolendo la nostra fiducia e accettazione di ciò che siamo. - Paura del giudizio degli altri. La preoccupazione per ciò che pensano gli altri può essere una fonte di insicurezza. Tendiamo a preoccuparci a volte eccessivamente di ciò che gli altri pensano di noi con ripercussioni importanti sulla fiducia che proviamo verso noi stessi. Tendiamo di conseguenza a conformarci agli altri per essere accettati, anziché fare come vogliamo o dire ciò pensiamo davvero. La sensazione di non avere il controllo della propria vita è lo step successivo a questo comportamento.
- Confronto con gli altri. Confrontare se stessi con gli altri e sentirsi inferiori può contribuire alla propria insicurezza. Una piaga “sociale”, nel senso che i social network hanno esacerbato questo fenomeno: paragonarsi a persone perfette ci mette continuamente sotto scacco e porta alla non accettazione di sé. Ci si potrebbe sentire inferiori rispetto ad amici, colleghi o anche estranei che sembrano avere una vita migliore, un lavoro migliore, un partner migliore o un aspetto migliore.
Il confronto con gli altri può essere particolarmente dannoso perché spesso porta le persone a non apprezzare se stesse e a non riconoscere i propri punti di forza. Inoltre, il confronto costante con gli altri può portare a sentimenti di invidia e gelosia, che possono essere altrettanto dannosi per l’autostima. - Cambiamenti significativi: eventi come il cambio di lavoro, il trasferimento in una nuova città o la fine di una relazione possono essere fonte di insicurezza e privarci della fiducia in noi stessi.
- Problemi di salute mentale: disturbi come la depressione o l’ansia possono aumentare nettamente la sensazione di insicurezza.
Queste sono solo alcune delle cause più comuni della mancanza di fiducia in se stessi e perciò di insicurezza. Ogni persona è unica e la combinazione di fattori che contribuisce alla propria insicurezza può essere diversa. Tuttavia, è importante riconoscere le cause della propria insicurezza per poter trovare modi efficaci per gestirla.
Da cosa ci sentiamo minacciati?
- Pericolo fisico: la paura di essere feriti o di subire un attacco.
- Insicurezza finanziaria: la preoccupazione per la stabilità finanziaria o la paura di perdere il lavoro o i risparmi.
- Relazioni interpersonali: la paura di essere giudicati o di non essere accettati dagli altri. Ne ho parlato approfonditamente nel post Paura del giudizio degli altri – Gestire le aspettative
- Cambiamenti significativi: eventi come il cambio di lavoro, il trasferimento in una nuova città o la fine di una relazione.
- Problemi di salute: la preoccupazione per la propria salute o quella dei propri cari.
- Incertezza: la paura di non essere in grado di prevedere o controllare il futuro.
Questi sono solo alcuni esempi delle cose che possono far sentire minacciati le persone. La percezione della minaccia varia da persona a persona e dipende da molte variabili, tra cui la personalità, le esperienze passate e la situazione attuale.
Il mindset dell’autostima
Come ragiona chi si sente sicuro di sé?
Le persone che si sentono sicure di sé hanno una serie di atteggiamenti e modelli di pensiero che le aiutano a mantenere la loro sicurezza interiore.
Il mindset di partenza è l’accettazione di sé, sono consapevoli dei propri punti di forza e di debolezza, lavorano sulla consapevolezza delle proprie risorse.
Hanno fiducia in se stesse, credono cioè di essere in grado di affrontare sfide e superare ostacoli. Sono persone resilienti, anzi antifragili: non temono di fallire, ma sono incuriosite da difficoltà e cambiamenti, perché ritengono possano essere situazioni “risorse”. Sono capaci di reagire in modo positivo alle avversità e ai cambiamenti.
Hanno prospettiva positiva, ossia tendono a vedere il lato positivo delle situazioni e a mantenere un atteggiamento ottimista. Allo stesso tempo usano un modo di pensare realistico: il metro di misura non è né di sovrastima, né di sottostima, ma di giusta misura.
Infine sono persone empatiche cioè in grado di comprendere e rispettare i punti di vista degli altri e a esprimere i propri pensieri e sentimenti in modo chiaro e assertivo.
Strategie per aumentare la fiducia in se stessi
Ci sono molte cose che puoi fare per sentirti meno insicuro. Ecco alcuni consigli che potrebbero aiutarti.
- Sviluppa la tua autostima: concentrati sui tuoi punti di forza e sui tuoi successi, anche se piccoli. Evita di concentrarti troppo sulle tue insicurezze.
- Impara a conoscerti: prenditi del tempo per capire i tuoi pensieri, le tue emozioni e i tuoi comportamenti. Questo ti aiuterà a capire meglio te stesso e a diventare più consapevole dei tuoi punti di forza e delle tue debolezze.
- Accetta i tuoi limiti: nessuno è perfetto, e questo è del tutto normale. Accettare i propri limiti e le proprie insicurezze è un passo importante per sentirsi meglio con se stessi.
- Comunica con gli altri: parla con amici o familiari o persone fidate dei tuoi pensieri e delle tue preoccupazioni. Questo può aiutarti a liberare la mente e a trovare un punto di vista diverso sulle cose.
- Sviluppa una routine salutare: mangiare sano, fare esercizio fisico regolarmente e dormire abbastanza possono aiutare a migliorare il tuo benessere mentale e a ridurre l’ansia e l’insicurezza.
- Pratica la gratitudine: concentrati sulle cose positive nella tua vita e sii grato per quello che hai. Questo può aiutarti a vedere il mondo in una luce diversa e a sentirti più positivo.
L’insicurezza è data anche dal fatto di non conoscersi bene. Maggiore la consapevolezza di sé, migliore il senso di fiducia in noi stessi che proviamo.
Se questi suggerimenti non riescono ad aiutarti del tutto, se sei pronto ad affrontare i tuoi problemi di insicurezza e a rafforzare la tua autostima, allora ti invito a prendere l’iniziativa e a scrivermi una mail per programmare una sessione di life coaching. Insieme, possiamo lavorare per identificare le fonti della sfiducia che provi verso di te e trovare le soluzioni che ti aiuteranno a superarla.
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