Come creare contenuti coinvolgenti: strategie di content marketing
La promessa di un contenuto efficace 📜
Quando un lettore si avvicina ai nostri contenuti, lo fa per una ragione precisa: cerca risposte, soluzioni o semplicemente un modo per migliorare la propria situazione.
Il nostro obiettivo è fornire queste risposte in modo chiaro e coinvolgente.
Ma come capire davvero le esigenze del tuo pubblico?
E come creare contenuti che non solo attirano l’attenzione, ma la mantengono?
Vediamo come trasformare il modo di scrivere per rispondere alle domande più importanti del nostro lettore.
Cosa vogliono sapere i lettori?
Per creare contenuti veramente coinvolgenti dobbiamo partire da tre domande fondamentali:
- A chi interessa ciò che sto scrivendo?
- E quindi?
- Cosa ci guadagno leggendo questo contenuto?
La prima domanda è per noi. La seconda e la terza sono le domande che il lettore si pone. A queste domande noi dobbiamo pensare strategicamente nel momento in cui ideiamo un contenuto.
Queste domande rappresentano la chiave per creare contenuti rilevanti e coinvolgenti. Ogni lettore cerca qualcosa che risponda alle proprie necessità e desideri, non ai nostri. Ecco perché è fondamentale intercettare queste esigenze e scrivere in modo che il lettore trovi immediatamente valore. Se riusciamo a rispondere efficacemente a queste domande, il nostro contenuto sarà percepito come utile e interessante.
Andiamo a vedere nel dettaglio cosa sottende ciascuna domanda.
1° domanda: a chi interessa ciò che sto scrivendo?
Ci serve identificare chiaramente il nostro target di riferimento.
Chi sono le persone che vogliamo raggiungere? Quali sono i loro interessi, le loro preoccupazioni, i loro bisogni?
Definire il nostro pubblico è il primo passo per creare contenuti mirati e pertinenti.
Più lo conosciamo, più possiamo personalizzare il nostro messaggio per entrare in empatia con lui.
Esempio pratico
Supponiamo di rivolgerci a proprietari di piccole e medie imprese (PMI) che vogliono migliorare la loro presenza online. I contenuti potrebbero concentrarsi su:
- “Come implementare una strategia di content marketing con un budget limitato”
- Includere strumenti gratuiti o a basso costo per la creazione di contenuti
- Fornire un calendario editoriale template ottimizzato per PMI
- “5 tattiche di SEO locale per battere i grandi competitor”
- Spiegare come ottimizzare Google My Business
- Strategie per ottenere recensioni positive dai clienti locali
Questi contenuti affrontano sfide specifiche che le PMI affrontano nel digital marketing, offrendo soluzioni pratiche e immediatamente applicabili anche con risorse limitate.
2° domanda: e quindi?
Questa è la domanda che il lettore si pone mentre legge: sta cercando il valore immediato del contenuto. È determinante offrire informazioni pratiche e utili che possano essere applicate nella vita reale del lettore. Ad esempio, se stiamo scrivendo un articolo sul miglioramento delle competenze nel social media marketing, dobbiamo fornire consigli pratici, strategie e strumenti che il lettore può utilizzare subito.
Un articolo sulle strategie di social media marketing infatti non dovrebbe limitarsi a elencare statistiche. Dovrebbe invece offrire un piano d’azione dettagliato, come “5 passi per aumentare l’engagement su Instagram in 30 giorni”.
3° domanda: cosa ci guadagno leggendo questo contenuto?
Il lettore vuole sapere in che modo il contenuto può migliorare la sua condizione o risolvere un problema specifico. Questo è il punto in cui dobbiamo evidenziare i benefici tangibili che il lettore otterrà dedicando il suo tempo alla lettura del nostro articolo. Sottolineare i vantaggi concreti e reali è essenziale per mantenere l’interesse e l’engagement del lettore.
Ogni contenuto deve promettere (e mantenere) un beneficio tangibile. Che si tratti di risparmiare tempo, aumentare i profitti o migliorare una competenza, il lettore deve percepire chiaramente cosa otterrà.
Esempio concreto: “Dopo aver letto questo articolo, sarai in grado di ottimizzare il tuo profilo LinkedIn in modo da attirare il 50% in più di opportunità lavorative”.
Strutturare contenuti per massimizzare l’impatto
Una volta definiti gli obiettivi, è fondamentale strutturare il contenuto in modo da renderlo facilmente fruibile e memorabile.
💌 L’arte del titolo: catturare l’attenzione fin dall’inizio
Il titolo è la prima impressione del tuo contenuto. Deve essere accattivante, specifico e promettere valore.
Esempi di titoli efficaci:
- “3 tecniche segrete per triplicare il traffico del tuo blog in 30 giorni”
- “La guida definitiva al personal branding: da sconosciuto a influencer in 6 mesi”
✳ L’introduzione: il gancio che trattiene il lettore
I primi paragrafi sono determinanti. Devono creare una connessione emotiva e promettere una soluzione ai problemi del lettore.
Tecnica dell’apertura
Inizia con una domanda provocatoria o una statistica sorprendente. Ad esempio:
“Sapevi che il 90% dei contenuti online non viene mai letto fino in fondo? Scopri come far parte del 10% che cattura e mantiene l’attenzione”.
🍿 Il corpo del contenuto: valore, esempi e azione
Organizza il tuo contenuto in sezioni chiare, usa elenchi puntati e offri esempi concreti. Ogni paragrafo dovrebbe portare il lettore un passo più vicino alla soluzione promessa.
Struttura consigliata
- Problema
- Soluzione teorica
- Esempio pratico
- Passo successivo per il lettore
📌 La conclusione: chiamata all’azione (CTA) e promessa mantenuta
Riassumi i punti chiave e, soprattutto, spingi il lettore all’azione. Cosa dovrebbe fare immediatamente dopo aver letto il tuo contenuto?
Esempio di CTA: “Ora che hai le strategie, è il momento di agire. Inizia applicando la tecnica X al tuo prossimo post e condividi i risultati nei commenti!”
🔅 Oltre le parole: arricchire l’esperienza del lettore
Per rendere i tuoi contenuti veramente irresistibili, pensa oltre il testo.
Il potere di ciò che posso vedere
Guarda come ho strutturato questo post. Riguardalo senza leggere.
Visto?
Integra infografiche, immagini e video per spezzare il testo e illustrare concetti complessi.
Idea: crea una infografica riassuntiva dei punti chiave del tuo articolo, perfetta per essere condivisa sui social media.
Misurare e iterare per migliorare di continuo
Il processo di creazione dei contenuti è dinamico. Monitora costantemente le risposte del tuo pubblico e adatta i tuoi contenuti di conseguenza. Utilizza i feedback per migliorare continuamente e assicurarti che i tuoi contenuti rimangano rilevanti e utili.
Metriche da monitorare:
- Tempo di permanenza sulla pagina
- Tasso di rimbalzo
- Condivisioni sui social
- Commenti e interazioni
Usa questi dati per raffinare costantemente la tua strategia di contenuti.
Creare valore duraturo
Creare contenuti veramente coinvolgenti richiede più di semplici parole ben scritte. Richiede empatia, strategia e un impegno costante verso il valore per il lettore. Seguendo queste linee guida e mettendoti sempre nei panni del tuo pubblico, trasformerai i tuoi contenuti da semplici testi a potenti strumenti di connessione e crescita.
La chiave per creare contenuti efficaci e coinvolgenti è mettere sempre il lettore al centro del processo creativo. Rispondi alle sue domande, capisci le sue esigenze e offri soluzioni pratiche e immediate. Così facendo, non solo catturerai l’attenzione del lettore, ma costruirai anche un rapporto di fiducia che durerà nel tempo.
Continuare a innovare
Infine, non smettere mai di innovare. Sperimenta nuovi formati, stili e approcci per mantenere i tuoi contenuti freschi e interessanti. Mantieni sempre alta la qualità dei tuoi contenuti e continua a cercare modi per offrire valore al tuo pubblico.
Per approfondire le strategie di content marketing
Qui trovi altri post che ti aiutano a comprendere e gestire sempre meglio questa fantastica materia:
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Credits: foto di Steph Meade